Il retrofit
Col passare degli anni, anche un impianto di refrigerazione mostre qualche ruga: cala la potenza refrigerante, aumentano i consumi energetici e quindi i costi di gestione, il motore è più rumoroso e peggiorano le condizioni di sicurezza. Ancora oggi, inoltre, parecchi vecchi impianti sono tuttora alimentati con gas R22, ormai vietato dalle normative recenti.
Per chi non vuole o non può investire in un impianto nuovo, un’alternativa è il cosiddetto retrofit, ossia rimodernare o potenziare l’impianto già esistente, portandolo ai livelli tecnologici attuali, mettendolo a norma per la sicurezza, e migliorandone la gestibilità. Inoltre, rimodernare un impianto significa anche prolungarne il ciclo di vita, risparmiando materie prime e dando così un contributo concreto alla salvaguardia ambientale.
Chiedeteci di fare un rilievo dello stato attuale del vostro impianto, e vi faremo una proposta dettagliata di riammodernamento, ritagliata su misura per le vostre esigenze.
Per chi non vuole o non può investire in un impianto nuovo, un’alternativa è il cosiddetto retrofit, ossia rimodernare o potenziare l’impianto già esistente, portandolo ai livelli tecnologici attuali, mettendolo a norma per la sicurezza, e migliorandone la gestibilità. Inoltre, rimodernare un impianto significa anche prolungarne il ciclo di vita, risparmiando materie prime e dando così un contributo concreto alla salvaguardia ambientale.
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